Invito
Convegno internazionale al Monte Verità di AsconaLow Power Society, not low price Society.
Società a bassa energia e potere, non società a basso prezzo.
Sabato, 8 marzo 2008
PROGRAMMA |
09.00 Introduzione del Dr. Giorgio F. Alberti (AlchimiArte). |
09.15 Saluto del Consigliere di Stato Avv. Marco Borradori, Direttore Dipartimento del Territorio del Canton Ticino |
Sezione Risorse-Energia |
09.30 Dr. Walter Steinmann La Suisse et la Société 2000 Watt |
10.15 Dr. David W. Syz La Suisse et les mesures stipulées par le Protocole de Kyoto dans la lutte contre le réchauffement climatique |
10.50 Prof. Dr. Arturo Romer. Energia, effetto serra e sviluppo sostenibile. |
11.30 Discussione. |
12.15 Pausa pranzo (riservazione entro il 6.3.08 al Ristorante Monte Verità, tel.+41 (0) 91 7854040). |
Sezione Cultura-Filosofia-Psicologia-Arte |
14.00 Prof. Dr. Sergio Albeverio Il potere della scienza e la scienza del potere. |
14.35 Dr. Stefania Quattrone Metis guida di un nuovo Umanesimo: più Bellezza, più consapevolezza, più amore per Madre Terra. |
15.15 Prof. Dr. Christian Gaillard Pouvoir, Dépossession et Devenir en psychnalise et dans les mouvements de création d'aujourd'hui. |
15.50 Prof. Dr. Claudio Bonvecchio Quale potere per quale società? |
16.30 Tavola rotonda con i conferenzieri e discussione con i partecipanti. |
18.00 Fine del convegno. |
Convegno internazionale al Monte Verità di Ascona
Con il contributo di: Canton Ticino: Dipartimento del territorio Dipartimento dell'educazione della cultura e dello sport Città di Locarno, servizi culturali Studio d'ingegneria Lombardi, Minusio IM Ingegneria Maggia SA, Locarno AET Azienda Elettrica Ticinese EV/UP Erdöl-Vereinigung/Union Pétrolière, Zürich ELR Edizioni Le Ricerche, Losone Sabato, 8 marzo 2008 Monte Verità, via Collina, 6612 Ascona www.monteverità.org Si ringraziano per la collaborazione: Biblioteca cantonale di Locarno Rivista Cenobio, Lugano Città di Locarno, servizi culturali per la mostra "Foreste del mondo" allestita a Casa Rusca. Obiettivi del seminarioSocietà a bassa energia e potere non società a basso prezzo. Il concetto di "Low Power Society" formulato la prima volta nel 2006 delinea una società sostenibile per l'uso parsimonioso delle risorse non rinnovabili in particolare, ma pure una società del "Basso potere" come risposta agli aspetti perversi della globalizzazione economica che deve integrare anche la "Globalizzazione della solidarietà". La "Speranza" sembra l'uscita da questa situazione da molti vista come degrado irreversibile. Speranza vuol dire pure "Azione" per dare avvio all' Era ecologica (Edgar Morin). Era ecologica basata su tre principi della speranza che sono: 1. La vittoria dell'improbabile (come nella seconda guerra persiana contro Atene che provocò la nascita della democrazia e della filosofia). 2. Le potenzialità generatrici e rigeneratrici dell' umanità. 3. La possibilità di metamorfosi in una società più articolata e complessa capace di gestire i problemi attuali di sopravvivenza. Giustizia e bellezza (Luigi Zoja) erano un concetto unico per i greci fino al Rinascimento. La rottura tra i due concetti ha provocato probabilmente quel cinismo verso i valori della giustizia che seguivano l' eliminazione dei valori della bellezza. Metis come simbolo armonizzante di Gaia potrà essere la metafora della guida verso un nuovo Umanesimo fatto di più bellezza e di più consapevolezza. Per quanto riguarda "Not low price Society" ci riferiamo al concetto della "Low cost Society" (Società dei bassi costi) che è ormai entrato nel gergo generale (v. M. Gaggi, E. Narduzzi "La fine del ceto medio e la nascita della società low cost", 2006). Preferisco prezzo a costi perché i "bassi costi" si possono pagare a caro prezzo, "Global Warming" insegna. Giorgio F. Alberti La società a 2000 watt. L'attuale approvvigionamento energetico mondiale non è sostenibile. Il consumo di energia primaria è molto elevato nei paesi sviluppati e cresce in modo molto rapido nei paesi in via di sviluppo. Lo standard di vita dipende in modo decisivo dall'approvvigionamento energetico: il benessere richiede energia. Come rovescio della medaglia si presentano grandi problemi di natura ambientale. Il sistema energetico può diventare più sostenibile e ciò grazie ad una maggiore efficienza energetica e un uso più parsimonioso delle risorse. La società a 2000 watt non è realizzabile entro il 2050, ma ciononostante si tratta di una visione sensata nella direzione giusta. L'obiettivo è chiaro: maggiore qualità di vita malgrado un inferiore consumo energetico. Arturo Romer
I relatoriGiorgio Alberti Studi di ingegneria e dottorato di ricerca in informatica alla Scuola Politecnica Federale di Zurigo. MBA INSEAD à Fontainebleau. Dopo diverse posizioni dirigenziali in industrie multinazionali e società di consulenza in strategie aziendali a livello internazionale ha dal 1986 una propria ditta di consulenza (AGB Strategy & Management Consulting & Partners). Si occupa pure di progetti strategici a livello culturale internazionale attraverso AlchimiArte e AlchimiAscona (www.alchimiarte.ch). Sergio Albeverio Studi in fisica e matematica al Politecnico Federale di Zurigo. Titolare dal 1977 della Cattedra di probabilità e fisica matematica all'Università della Ruhr, Bochum e, dal 1997, della Cattedra di probabilità e statistica all'Università di Bonn. Direttore dei Centri di Ricerca: BiBoS (Bielefeld-Bonn-Stochastics), IZKS (Interdiszi-plinäres Zentrum für Komplexe Systeme), e di un'area di ricerca nel Cluster of Excellence (Hausdorff Center) a Bonn. Professore all'Accademia di Architettura, Mendrisio. Premio Max Planck (1993), Dottore honoris causa dell'Università di Oslo (in occasione del Bicentenario di N. H.Abel). Claudio Bonvecchio Professore Ordinario di Filosofia delle Scienze Sociali, Presidente del Consiglio di Corso di Studi in Scienze della Comunicazione nell'Università degli Studi dell'Insubria (Varese), Coordinatore del Dottorato in Filosofia delle Scienze Sociali e Comunicazione Simbolica e Vice Direttore del Dipartimento di Informatica e Comunicazione dell'Università degli Studi dell'Insubria. Dal maggio 2005 è membro del Consiglio Scientifico del Centro Speciale sulla Simbolica Politica e delle Forme Culturali dell'Università degli Studi dell'Insubria. È Membro del Comitato Scientifico del Centro di Studi Internazionale sul Simbolico dell'Università degli Studi di Messina. È Direttore Scientifico della Rivista "METABASIS", e, con Elio Jucci, direttore della Collana Abraxas di Studi Gnostici per la Casa Editrice Mimesis di Milano. Ricopre numerosi incarichi in Comitati Scientifici e presso diverse Istituzioni culturali ed Universitarie. Svolge una intensa attività pubblicistica. Tra i più re-centi lavori pubblicati si segnalano: Dove va l'idea di tradizione, Settimo Sigillo, Roma 2005; Il sacro e la cavalleria, Mimesis, Milano 2005, Esoterismo e Massoneria, Mimesis, Milano 2007. Marco Borradori Nato a Lugano il 6 giugno 1959, ha ottenuto il diploma di avvocato e notaio nel 1986, dopo aver conseguito la licenza in diritto all'Università di Zurigo nel 1983. Dal novembre del 1991 all'aprile 1995 è stato Consigliere nazionale a Berna nelle fila della Lega dei Ticinesi e dall'aprile del 1992 all'aprile del 1995 Municipale della Città di Lugano, responsabile del Dicastero delle Aziende municipalizzate (Azienda comunale dei trasporti; aeroporto e Aziende industriali del Comune: acqua, gas ed elettricità). L'avv. Marco Borradori è Consiliere di Stato dal 2 aprile 1995, venendo rieletto nel 1999, nel 2003 e nel 2007. È direttore del Dipartimento del Territorio, responsabile della gestione, pianificazione e sviluppo del territorio cantonale. Christian Gaillard Dottore in psicologia, psicanalista membro insegnante della Società Francese di Psicologia analitica, e già Presidente di questa Società nonchè già Presidente della Associazione Internazionale di Psicologia Analitica. Professore alla Ecole Nationale Supérieure des Beaux-arts di Parigi, incaricato di corsi alla Università René Descartes e all'Istituto Jung a Parigi. Ha creato e diretto i "Cahiers de Psychologie de l'Art et de la Culture", e per lungo tempo Co-redattore Capo dei "Cahiers Jungiens de Psychanalise". Attualmente membro dei gruppi editoriali del "Journal of Analytical Psychology" (Londres/New York), di "Harvest" (Londres), di "Anima" (Firenze) e del "Jung Journal" (San Francisco). Ha pubblicato numerosi lavori in queste riviste citate e in altre pubblicazioni collettive, recentemente un "Jung" presso Presses Universitaires de France (4. edizione 2007, tradotto in più lingue), "Le Musée imaginaire de Carl Gustav Jung" (Paris, Stock, 1998, in italiano, Moretti & Vitali 2003), "Les Evidences du corps et la vie symbolique" (Paris, ENSBA, 2000), "Donne in mutazione", (Bergamo, Moretti & Vitali, 2000), "La psychanalise jungienne", in "Psychanalyses, psychothérapies: les principales approaches", (Paris, Seuil, 2003), "The Arts", in " The Handbook of Jungian Psychology", (Routledge, London and New York, 2006). Stefania Quattrone Storico e critico d'arte, già Editor-Autore all'Istituto della Enciclopedia Italiana Giovanni Treccani, consulente del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, consulente scientifico presso l'Albo dei Consulenti Tecnici del Tribunale Civile di Roma in qualità di esperto d'arte, relatore a convegni nazionali e internazionali su tematiche di carattere artistico, iconologico, architettonico e riguardante il restauro in generale. Partecipazione all'attività didattica del Corso di storia e metodi e analisi dell'architettura presso la Facoltà di architettura all'Università di Roma Tre. Collaboratore, autore testi e conduttore di trasmissioni radiofoniche alla Radio Vaticana diffuse sui vari continenti. Conduzione e cura della manifestazione intitolata "I percorsi individuativi di Anima attraverso le immagini" al Teatro Corignano di Torino. Ideatore, autore e curatore con conduzione di un ciclo di filmati-documentari dedicati al patrimonio storicoartistico italiano e europeo. Direzione artistica, cura e conduzione di trasmissioni radiofoniche e televisive alla RAI. Responsabile delle cultura presso la RAI-RAINOTTE e consulente quadro in esclusiva con conduzione e cura di numerose trasmissioni presso la Rete televisiva RAINOTTE. Arturo Romer Nato il 13 marzo 1944 a Reichenburg nel Cantone di Svitto, ha conseguito il diploma e il dottorato in fisica teorica presso l'Università di Friburgo (CH). Dal 1968 al 1971 si specializza in fisica nucleare e in radioprotezione presso il Dipartimento federale della Sanità e presso l'Università di Berna. Dal 1971 al 1972 si dedica presso l'AGIE di Losone e il Politecnico federale di Zurigo alla ricerca dell'elettroerosione, e ciò nell'ambito della fisica del plasma. Nel 1972 si abilita all'insegnamento superiore. Insegna nel 1973 alla Magistrale di Locarno e dal 1974 fino al 1990 al Liceo cantonale di Locarno, di cui è direttore dal 1984 al 1990. Dal 1990 al 1996 è direttore di ricerca e sviluppo presso la SES Società Elettrica Sopracenerina SA di Locarno. Dal 1996 al 2006 è direttore dell'associazione delle Aziende elettriche della Svizzera italiana. Parallelamente è prima professore a contratto presso la SUPSI e poi professore a contratto presso l'Accademia di Architettura dell'Università della Svizzera italiana. Dal 2006 è pure consulente di ricerca presso il Dipartimento di Ingegneria nucleare del Politecnico di Milano. Dal 2007 è consulente indipendente in energetica. David W. Syz Studi di diritto all'Università di Zurigo e MBA INSEAD. Esperienza professionale tra l'altro nel Gruppo Elektrowatt di cui è stato Capo Divisione Industrie e Elettronica. Già Segretario di Stato per gli affari economici e responsabile per la politica estera economica della Svizzera. Dal 2004 è Presidente del Consiglio d'amministrazione della Huber e Suhner SA e membro del Consiglio d'amministrazione del Credit Suisse. Presidente della Fondazione "Klimarappen" (Centesimo per il Clima) che ha come obiettivo l'adempimento degli impegni della Svizzera nell'ambito del Protocollo di Kyoto (riduzione emissioni CO2 di 10 mio di tonnellate). Parte del suo tempo lo dedica alla produzione di film documentari sugli aspetti economici della Globalizzazione. Walter Steinmann Direttore dell'Ufficio federale dell'energia dal luglio 2001, ha studiato economia politica ed economia aziendale all'università di Zurigo, conseguendo la laurea nel 1976. Nel 1988 ha completato la sua formazione accademica con il titolo di Dr. rer. soc. presso l'ateneo di Costanza. Dopo essere stato assistente all'università di Zurigo e all'Istituto per la pianificazione nazionale, regionale e locale (ORL) del Politecnico federale di Zurigo, nel 1981 ha assunto la carica di primo delegato alle questioni economiche del Cantone di Basilea Campagna. A partire dal 1988 ha svolto la stessa funzione presso il Cantone Soletta, prima di essere nominato, nel 1994, direttore dell'ufficio cantonale solettese dell'economia e del lavoro, di cui fa parte anche il servizio cantonale dell'energia. Nel 1988 il dottor Steinmann ha inoltre assunto una carica a tempo parziale quale segretario della Conferenza dei direttori cantonali dell'economia pubblica. |
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